Studio e lavoro: l'esperienza nel mondo dei ristoranti
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Studiare e lavorare insieme: è possibile?L’esperienza di lavoro in un ristorante durante gli studi: aspetti di formazioneNon solo stipendio: le competenze trasversali che puoi “guadagnare”La crisi sanitaria ha influito anche in questo: stando ai dati Istat, sempre più giovani vogliono studiare, dallo scoppio della pandemia. Connesso a questo, si è potuto osservare che molti di loro non vogliono solo tornare tra i banchi - seppur virtuali, in alcuni casi - delle scuole o università, ma anche conciliare i libri con un lavoro. Non vogliamo chiamarlo “lavoretto”, perché non ha nulla di meno di un vero e proprio lavoro. Lavorare e studiare non è affatto semplice, ma molti ci riescono e noi non possiamo che esserne felici.
Spesso ci viene chiesto quali sono gli impieghi più semplici da gestire parallelamente allo studio: non esiste una risposta, perché ogni facoltà richiede un impegno diverso (c’è chi ha laboratori, tirocini, una mole di studio diversa e ognuno gestisce lo studio in modo unico): ma quello che possiamo dire è che uno dei settori che da sempre raccoglie più studenti tra i propri ranghi è la ristorazione.
Molti camerieri lavorano part-time e finito il turno corrono a studiare o a lezione; altri sono impiegati come lavapiatti, ma anche hostess di sala, commis o rider. Insomma, non esiste il lavoro perfetto da svolgere durante gli studi, ma alcune di queste professioni sono davvero strategiche in termini di gestione del tempo.
Studiare e lavorare insieme: è possibile?
Per chi si sta chiedendo “Come studiare e lavorare insieme?”, vogliamo dire che è possibile. Le motivazioni che portano a voler compiere questa scelta sono diverse, ma tutte estremamente valide: il desiderio o la necessità di dare una mano in casa, voler mettere via qualche soldo in vista di una vacanza o di un acquisto importante, voler contribuire a pagare gli studi.
Responsabilità importanti, che portano a voler trovare un impiego. Ecco qualche consiglio su come gestire al meglio il proprio impegno sui due fronti:
- Valutare bene l’offerta di lavoro in termini di ore;
- Essere sinceri con il datore di lavoro in merito a possibili impegni universitari (esami, laboratori, ecc) concomitanti;
- Organizzare la propria giornata in modo strategico e realistico;
- Se segui le lezioni, stai molto attento in classe: potrai dedicare meno tempo allo studio personale. Allo stesso modo, cerca di ottenere un metodo di studio efficace;
- Dopo aver iniziato l’esperienza, prendersi un momento per riflettere sulla gestibilità o meno del lavoro in un ristorante e studio all’università.
Due ulteriori consigli, prima di lanciarti nella ricerca di un impiego: assicurati di avere l’attestato HACCP. Ma cos’è l’HACCP? Leggi il nostro articolo dedicato all’argomento per scoprirlo. Ricorda poi di munirti di certificazione verde: il lavoro Horeca e il green pass ormai sono imprescindibili.
L’esperienza di lavoro in un ristorante durante gli studi: aspetti di formazione
Se troverai lavoro durante i tuoi studi, beneficerai anche di una formazione on-the-job magari non perfettamente inerente al tuo ambito accademico, ma che ti sarà di insegnamento sul mondo del lavoro e su quello degli adulti.
Conciliare studio e lavoro infatti permette di capire il vero significato di “responsabilità”: il tuo lavoro dipende da te, non è come un esame che puoi ridare. Il tuo datore di lavoro si fida, ha investito su di te e tu devi cercare di non deluderlo.
L’altro termine su cui vogliamo focalizzarci è “soddisfazione”: non può che essere così, dopo aver capito di saper fare due cose contemporaneamente. La soddisfazione è anche uscire a mangiare una pizza con gli amici e potersi permettere di pagarla con i soldi guadagnati, e pensare - alla fine - “È difficile, ma io ce la faccio”.
Non solo stipendio: le competenze trasversali che puoi “guadagnare”
- Multitasking: che non significa portare un piatto con una mano e reggere il libro di studio con l’altra, ma saper essere produttivi su più task diversi;
- Time management: gestire il proprio tempo in modo strategico è essenziale per chi non ha più come una responsabilità quella di essere uno studente modello;
- Capacità di comunicazione e relazione: lavorare come cameriere è anche un modo per uscire dalla comfort zone, sarai obbligato a relazionarti con il pubblico e - se sei introverso - sarai molto più a tuo agio nelle situazioni che richiedono abilità comunicative;
- Affidabilità: una dote essenziale che si guadagna dal mondo del lavoro, che potrai sfruttare nelle tue esperienze future;
- Organizzazione: dei turni, degli spostamenti, delle ore di studio. Senza organizzazione non puoi lavorare e studiare ed è una skill che acquisirai con il tempo e che ti tornerà utile in ogni altri contesto.
L’esperienza di lavoro in un ristorante può essere davvero bella: puoi conoscere persone, imparare una professione, testare i tuoi limiti e la tua determinazione. Noi sentiamo di consigliarla a tutti i giovani alla ricerca di sfida: se vuoi scoprire tutte le opportunità lavorative che potresti conciliare con i tuoi impegni, affidati a camerieri.it.
Arese (MI) - 20044
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